Il Risk Management come strumento per uscire dalla crisi economica
Oltre il 91% dei manager di 400 grandi aziende in tutto il mondo valuta il Risk Management come uno strumento fondamentale sia per la crescita che per i profitti (dati Accenture).
In Italia, quella del Risk Manager è una figura ancora oggi molto sottovalutata, dove solo una piccola parte delle aziende decide di gestire il rischio d’impresa.
In realtà, le criticità economiche rendono indispensabile – soprattutto nelle piccole e medie imprese – l’esperienza di professionisti del settore in grado di definire le linee guida per riuscire a competere, garantire posti di lavoro e creare nuove opportunità di sviluppo.
La realizzazione di un Sistema di Risk Management in linea con gli standard approvati da enti normativi (COSO, ISO, Standard Australia, etc.), produce i seguenti vantaggi:
AREA COSTI
AREA STRATEGIA
AREA GESTIONALE
Il Risk management negli anni si è evoluto, passando da “Insurance Management” (gestione del rischio prettamente assicurativa) a “Business Risk Management”, dove le singole aree di lavoro (direzione commerciale, sicurezza, produzione, finanza) pur accorgendosi della metodologia della gestione del rischio sono rimaste indipendenti le une dalle altre.
E’ solo con l’”Enterprise Risk Management”(creato dalla direzione e dalla proprietà) che si definiscono realmente i criteri di gestione dei rischi, e cioè si perviene ad un coordinamento organico di tutte le attività di gestione del rischio.
Grazie agli interventi periodici effettuati in azienda dal Risk Manager, nasce così il “Risk Management Aziendale”, attraverso cui l’azienda definisce una chiara metodologia della gestione del rischio (sia esso strategico, operativo, assicurativo, finanziario, o del credito) ampliando le conoscenze, aumentando la consapevolezza, centrando gli obiettivi.
COME OPERIAMO