Le nuove disposizioni legate alla riorganizzazione della vigilanza dell’Ispettorato Nazionale del lavoro e la modifica dell’art. 14 hanno portato a maggiori controlli e una frequente richiesta di PROVVEDIMENTO di SOSPENSIONE.
Questo documento viene spiegato dettagliatamente nella circolare n. 4 del 2021 dell’INL.
Con l’aggiornamento dei seguenti punti
Si conferma nuovamente in questa circolare che il personale ispettivo ordinario, dovrà tener conto della necessità di procedere, anche laddove ricorrano violazioni di lavoro “nero” o meglio conosciuto come lavoro irregolare.
L’adozione di un unico provvedimento di sospensione e di un unico provvedimento di revoca avviene solo quando tutte le verifiche che vengono effettuate non danno esito di gravi criticità.
La procedura di sospensione rimarca quanto sia importante la formazione del personale lavoratore e, che la revoca del provvedimento potrebbe avvenire solo dimostrando l’iscrizione alla formazione. Il lavoratore tuttavia, non potrà occuparsi dell’attività per la quale è stata riscontrata la carenza formativa, fino a quando non avrà completato il percorso di formazione e addestramento (fornendo relativa documentazione attestante ciò).