Viaggiare in tempo di pandemia: tutte le novità

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Le ultime novità in materia viaggi riguardano la nuova ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, che prevede l’ingresso dai Paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen (oltre che da Gran Bretagna e Israele) con solo obbligo di tampone negativo, senza quarantena.
Ai viaggiatori provenienti da questi Paesi, sarà dunque chiesta l’esibizione, al momento dell’arrivo, di un tampone molecolare o antigenico con esito negativo, effettuato nelle 48 ore che precedono l’arrivo in Italia.

La medesima ordinanza proroga, invece, fino al 30 luglio 2021 le misure restrittive nei confronti del Brasile.
Tra le principali innovazioni introdotte in questo delicato momento di emergenza sanitaria, vi sono poi i cd voli “Covid-tested” che consentono a chi si sottopone a test molecolare o antigenico, prima della partenza e allo scalo di destinazione, di evitare la quarantena o l’isolamento fiduciario all’arrivo (posto l’esito negativo del tampone).
Con l’ordinanza 14 maggio 2021, questi ultimi sono stati rafforzati estendendone l’implementazione agli aeroporti di Venezia e Napoli, in aggiunta ai già attivi di Milano e Roma.
L’ordinanza ha inoltre ampliato le tratte autorizzate con i voli provenienti da Canada, Giappone, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti.
Si deduce dunque che sono considerati voli “Covid-tested” esclusivamente quelli autorizzati dal Ministero della Salute mediante apposita Ordinanza.
Sul sito ufficiale del Governo, sono stati pubblicati gli elenchi relativi ai Paesi per i quali sono previste differenti misure in materia di spostamenti. Per conoscere le specifiche disposizioni che si applicano agli spostamenti da e per l’estero, è dunque opportuno selezionare l’elenco nel quale è ricompreso il Paese d’interesse.
A condizione che non insorgano sintomi COVID-19, sono inoltre previste specifiche deroghe alle misure d’isolamento fiduciario e tampone per chi entra in Italia
Ferme restando le condizioni generali previste in materia di spostamenti e l’obbligo di tampone pre – ingresso, è possibile presentare richiesta di esenzione dall’obbligo d’isolamento fiduciario e di tampone fine isolamento se appartenenti alle seguenti categorie:

  • cittadini e residenti di uno Stato membro dell’Unione europea e degli ulteriori Stati e
    territori indicati agli elenchi A, B, C e D di cui sopra che fanno ingresso in Italia per

Comprovati motivi di lavoro, salvo che nei 14 giorni anteriori all’ingresso abbiano soggiornato o transitato in uno o più’ Stati e territori di cui all’elenco C;

  • personale sanitario per l’esercizio di qualifiche professionali sanitarie;
  • personale di imprese ed enti aventi sede legale o secondaria in Italia per
    spostamenti all’estero per comprovate esigenze lavorative di durata non superiore a
    centoventi ore
  • ingressi mediante voli “Covid-tested”.

In ogni caso, qualsiasi spostamento richiede la massima prudenza e l’adozione di tutte le misure di protezione.
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