Comunicazione Attivita’ SicurImpresa – Emergenza Coronavirus –
24 Febbraio 2020
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25 Febbraio 2020
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Protezione delle vie respiratorie! Cosa scegliere?

I DPI per le vie respiratorie sono diversi in base allo scopo per cui devono essere impiegati; l‘obiettivo però è sempre evitare o limitare l’ingresso di agenti potenzialmente pericolosi (fumi, polveri, fibre o microrganismi) nelle vie aeree. La protezione è garantita dalla capacità filtrante dei dispositivi in grado di trattenere le particelle aerodisperse, per lo più in funzione delle dimensioni, della forma e della densità, impedendo l’inalazione.

I microrganismi sono trasportati in aria sottoforma di particelle solide o liquide (bioaerosol) in grado di rimanere in sospensione per periodi di tempo variabili a seconda delle dimensioni. Pertanto, nello svolgimento di attività che potrebbero causare dispersione di bioaerosol, è necessario utilizzare i DPI per le vie respiratorie per prevenire il rischio di esposizione agli agenti biologici patogeni. Alcuni esempi di attività lavorative a rischio sono:

  • le attività sanitarie a contatto con pazienti affetti da malattie infettive a trasmissione aerea,
  • le attività zootecniche,
  • alcune procedure condotte nei laboratori biologici e microbiologici,
  • il lavoro presso impianti di trattamento di rifiuti solidi o liquidi e la manutenzione e bonifica di impianti idrici e di climatizzazione.

Requisiti Normativi

La gestione dei DPI è regolamentata dal decreto legislativo nr. 81 del 09/04/08 che stabilisce gli obblighi  del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori. La produzione, la commercializzazione, e la classificazione dei DPI sono regolamentate dal DLgs. 475 del 04/12/92 modificato dal DLgs. 10/97 e dalla Circolare del Ministero dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato n.759470 del 22/05/2000.
Le caratteristiche specifiche dei DPI sono riportate nelle norme tecniche armonizzate come previsto dal D.Lgs.475/92.
Nella tabella seguente si riportano le norme di riferimento per alcuni APVR.

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Dispositivi di protezione delle vie respiratorie

Si riferisce a tutti i tipi di protettori delle vie respiratorie utilizzati contro sostanze che presentano un rischio noto per la salute durante l’attività lavorativa. Si suddividono in:

– Respiratoria filtro

– Respiratori a filtro con semimaschera portafiltro e inserto filtrante

RESPIRATORI A FILTRO (UNI EN ISO 10720:1998; UNI EN 529:2006 )

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 REQUISITI  del dispositiv0 di protezione delle vie respiratorie 

– non devono essere utilizzati in ambienti in cui c’è o potrebbe esserci insufficienza di ossigeno.

– la protezione offerta da un respiratore dipende, oltre che alla tenuta sul volto, dalla granulometria e dalla distribuzione granulometrica dell’inquinante nonché dalle caratteristiche costruttive.

– Questo respiratore può essere utilizzato nel corso di un solo turno lavorativo (monouso) e poi deve essere gettato.

– l’aria inspirata passa attraverso un materiale filtrante che trattiene gli inquinanti.

– I filtri antipolvere e i respiratori con filtro antipolvere si suddividono nelle classi seguenti:

  . bassa efficienza (filtri P1 – respiratori FFP1, THP 1, TMP 1)

  . media efficienza (filtri P2 – respiratori FFP2, THP 2, TMP 2)

  . alta efficienza (filtri P3 – respiratori FFP3, THP 3, TMP 3)

  . i filtri di media ed alta efficienza sono inoltre differenziati secondo la loro idoneità a trattenere particelle sia solide che liquide o solide soltanto

– I filtri antigas si suddividono nelle categorie seguenti:

  . piccola capacità (filtri di classe 1)

  . media capacità (filtri di classe 2)

  . grande capacità (filtri di classe 3) 

CLASSIFICAZIONE 

CONTAMINANTE FACCIALE FILTRANTE PIU’ APPROPRIATO ESEMPI DI UTILIZZO
POLVERI E FIBRE FASTIDIOSE FFP1 Sgombero di macerie, demolizioni edili
POLVERI FINI E FUMI NOCIVI FFP2S Lavorazioni di sabbiatura e saldatura, abrasione di vernici, taglio del marmo, allamatura di parquet, bonifica da fibra di vetro
POLVERI FINI, PARTICOLATO IN BASE ACQUA,FUMI E NEBBIE NOCIVE FFP2SL
POLVERI FINI TOSSICHE E NOCIVE FFP3S Fonderie e acciaierie, decontaminazione da amianto, uso di aspirapolveri industriali.
POLVERI FINI, FUMI E NEBBIE A TOSSICITA’ ELEVATA FFP3SL

 MARCATURA del dispositiv0 di protezione delle vie respiratorie 

– S contro aerosol solidi

– L contro aerosol liquidi

– C=è stata effettuata la prova di intasamento con polvere di carbone

– Per i facciali filtranti FFP1 non è prevista la sigla SL

CLASSIFICAZIONE

– P1 è previsto soltanto contro particelle solide

– P2 e P3 sono suddivisi secondo la loro capacità di trattenere particelle sia solide sia liquide o particelle solide soltanto

 

RESPIRATORIA A FILTRO CON SEMIMASCHERA PORTAFILTRO E INSERTO FILTRANTE

(UNI EN ISO 10720:1998; UNI EN 529:2006)

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CARATTERISTICHE del dispositiv0 di protezione delle vie respiratorie  

– Protegge le vie respiratorie da una atmosfera inquinata da gas e vapori.

– Può essere equipaggia con un filtro antigas o con un filtro antipolvere (bianco).

– Prevede un facciale che può essere costituito da una semimaschera con valvole realizzata interamente o prevalentemente da materiale filtrante antigas oppure da una semimaschera in gomma in cui il filtro/i antigas forma/no parte inseparabile del dispositivo.

– Fondamentale è la selezione corretta del tipo e classe giusti del filtro in relazione alle caratteristiche qualitative e quantitative del gas o vapore inquinante.

– La massa dei filtri, compresa quella dei porta filtri direttamente collegati alle semimaschere o ai quarti di maschera, non deve essere maggiore di 300g.

SCELTA DEI FILTRI

FILTRO ANTIGAS COLORE TIPO DI CONTAMINANTE
FFA Marrone da usare contro determinati gas e vapori di composti organici con punto di ebollizione al di sopra di 65 °C, secondo le indicazioni del fabbricante
FFB Grigio da usare contro determinati gas e vapori di composti inorganici secondo le indicazioni del fabbricante (con esclusione dell’ossido di carbonio)
FFE Giallo da usare contro anidride solforosa e altri gas e vapori acidi, secondo le indicazioni del fabbricante
FFK Verde da usare contro ammoniaca e derivati organici ammoniacali, secondo le indicazioni del fabbricante
FFAX Marrone Sono filtri antigas e combinati da utilizzare contro composti organici a basso punto di ebollizione (minore di 65 °C)
FFSX Violetto Sono filtri antigas e combinati da utilizzare contro composti specificamente indicati (per esempio diclorometano).

 FILTRI ANTIPOLVERE del dispositiv0 di protezione delle vie respiratorie  

I respiratori a semimaschera possono utilizzare i seguenti filtri antipolvere:

P1 = filtri di bassa efficienza

P2 = filtri di media efficienza

P3 = filtri di alta efficienza

 REQUISITI: Quando l’apparecchio è equipaggiato con un filtro P3, la resistenza all’inspirazione può essere relativamente elevata e ciò può renderne l’uso non confortevole per periodi di tempo di non breve durata, specialmente per lavori molto faticosi. In tali casi è opportuno considerare l’eventuale uso di un apparecchio a ventilazione assistita. I filtri antipolvere sono identificati dal colore bianco.

 ESEMPI DEI PRINCIPALI FILTRI UTILIZZATI IN EDILIZIA

DPI Sostanze o preparati da cui proteggersi Protez. Note
Facciale filtrante monouso FFP1 Polveri e inerti Bassa Filtri con bassa separazione contro le particelle solide e / o liquide
Facciale filtrante monouso FFP2 Polveri di attività di demolizione

con presenza di lana di roccia e altri materiali coibenti

Media Filtri con media separazione contro le particelle solide e / o liquide, filtri consigliati nell’attività di demolizione
Facciale filtrante monouso FFP3 Fibre di amianto, fibre di lana di roccia Alta Filtri con alta separazione contro le particelle solide e / o liquide. Obbligo di addestramento all’uso del DPI
Maschera / semimaschera con filtro combinato A1 B1 E1 K1 Vapori, gas, aerosol, fumi, nebbie, Bassa Maschera/semimaschera con filtri combinati intercambiabili protezione bassa. Obbligo di addestramento all’uso del DPI
Maschera / semimaschera con filtro combinato A2 B2 E2 K2 Vapori, gas, aerosol, fumi, nebbie, Media Maschera/semimaschera con filtri combinati intercambiabili protezione media. Obbligo di addestramento all’uso del DPI
Maschera / semimaschera con filtro combinato A3 B3 E3 K3 Vapori, gas, aerosol, fumi, nebbie, Alta Maschera/semimaschera con filtri combinati intercambiabili protezione alta. Obbligo di addestramento all’uso del DPI

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