I cambiamenti tecnologici, l’aumento dell’automazione e l’intelligenza artificiale alla robotica, stanno trasformando rapidamente la tipologia e le modalità di svolgimento del lavoro. Per affrontare questi processi nella loro complessità e superare le criticità esistenti è fondamentale il confronto tra istituzioni e comunità scientifica, da cui possono emergere strategie e politiche condivise per innovare la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. È questa la premessa che ha spinto l’Inail e la Commissione internazionale per la salute sul lavoro a scrivere un testo legato a i nuovi strumenti per la gestione dei rischi nuovi ed emergenti soprattutto tecnologici.
Le sfide emergenti per la SSL che potrebbero comportare:
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L’analisi dei nuovi rischi sulla sicurezza sul lavoro legati ai nuovi lavori digitali sono una ventina e insieme vedremo alcune voci legate ai nuovi lavoratori a rischio e a come la normativa sicurezza sul lavoro sta subendo modifiche e innovazioni per leggere tutte le voci lavorative SCARICA QUI L’INTERA ANALISI GRATUITAMENTE
Esposizione a sostanze pericolose: automazione, robotica, interfacce remote e VR per la formazione
gli scopi possono aiutare a ridurre l’esposizione dei lavoratori a sostanze pericolose. Monitoraggio dell’esposizione dei lavoratori alle sostanze tossiche potrebbe essere facilitato dall’uso di sensori intelligenti incorporati in dispositivi indossabili. Potrebbero essere abilitate anche le potenzialità economiche e crescenti del computer, insieme alla disponibilità di grandi set di dati Sequenziamento del profilo del DNA da utilizzare per escludere i lavoratori più sensibili a rischi specifici sostanze, sebbene ciò possa sollevare preoccupazioni etiche. Al contrario, ICT-ET come la stampa 3D e 4D
e la bio-stampa hanno il potenziale per aumentare l’esposizione a una serie di nuove sostanze i cui pericoli non sono ancora completamente compresi. Inoltre, è probabile che queste tecnologie siano disponibili e utilizzate dalle microimprese e dai (pseudo) lavoratori autonomi che potrebbero non disporre delle risorse e delle competenze adeguate per gestire sostanze associate in modo sicuro.
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Esposizione a pericoli fisici: automazione, robotica e veicoli autonomi o droni possono ridurre la necessità per i lavoratori di lavorare in ambienti pericolosi come spazi ristretti, per lavorare in quota, per essere esposto a rumori e vibrazioni o a contatto con macchinari in movimento. Offrono anche la possibilità di consegnare compiti di routine o ripetitivi alle macchine. Tuttavia, potrebbero essere le stesse tecnologie una fonte di danno, attraverso intrappolamento, impigliarsi, impatto, rumore e vibrazioni, ad esempio nel caso di
robot collaborativi o esoscheletri bionici. Tradizionalmente, la SSL in relazione alla robotica è stata gestita attraverso la segregazione di lavoratori e robot. Con i robot che lavorano nelle immediate vicinanze dei lavoratori, nuovo le tecniche includeranno l’uso di bordi morbidi e arrotondati e velocità e forza ridotte, sensori e visione
sistemi. Tuttavia, se i sensori si guastano o soffrono di interferenze elettriche o attacchi informatici, la sicurezza i sistemi potrebbero non funzionare. L’apparecchiatura che i robot potrebbero utilizzare (ad esempio laser, elettrodi per saldatura, meccanica
attrezzature) potrebbe anche comportare pericoli per i lavoratori. Con un’interazione più stretta e più innovativa tra macchine e lavoratori, potrebbe diventare sempre più importante capire come si comporteranno i lavoratori.
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Interazione uomo-macchina: interfacce uomo-macchina in tempo reale, interattive, dirette e immersive rendere molto difficile per i lavoratori essere in grado di mettere in pausa o rilassarsi. Anche l’automazione dei processi di lavoro potrebbe
comportano la supervisione dei ruoli di alcuni operatori, eventualmente con la supervisione di diversi lavori processi in più posizioni contemporaneamente, che potrebbero aumentare la domanda cognitiva.
L’elevata domanda cognitiva continua rivolta ai lavoratori ha il potenziale di impatti negativi sulla SSL, in particolare sulla salute mentale. I rischi di SSL possono anche essere creati da interazioni impreviste tra le persone e robot, veicoli autonomi o droni, se le aspettative delle persone su come la tecnologia dovrebbe comportarsi
sono errati.
Le tendenze e i driver indicano che entro il 2025 le TIC-ET avranno cambiato attrezzature, strumenti e sistemi
che possono essere utilizzati per organizzare, gestire e fornire prodotti e / o servizi nella maggior parte dei settori professionali
settori. Gli sviluppi includono continui progressi nell’automazione dei processi di lavoro che diventano
sempre più complessi, interconnessi e autonomi in quanto si auto-organizzano, auto-apprendono e si auto-mantengono. Stampa 3D e 4D e bio-stampa, veicoli autonomi (inclusi droni), robotica (incluso
robotica collaborativa), algoritmi, Intelligenza Artificiale (AI), realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR)
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