In queste settimane ci avete contattato chiedendoci: cosa succede se non si invia la notifica preliminare del cantiere?
Troppe volte ci si “dimentica” d’inviare la notifica preliminare, e le conseguenze possono essere disastrose sia per l’azienda; sia per il committente dei lavori che oltre a pagare sanzioni si trova con i lavori bloccati.
Vi ricordiamo dunque che la notifica preliminare del cantiere è a tutti gli effetti un obbligo per i cantieri temporanei e mobili per garantire un adeguato livello di controllo da parte degli organi ispettivi ed evitare e/o ridurre gli infortuni sul lavoro nei cantieri.
La responsabilità cade a carico del Committente o del Responsabile dei Lavori.
I cantieri obbligati sono legati a questi casi:
Cosa succede se non si invia la notifica preliminare?
La legge prevede che, una copia della notifica preliminare deve essere affissa in maniera visibile presso il cantiere. Oltreché custodita a disposizione dell’organo di vigilanza territorialmente competente.
Se l’organo di vigilanza dovesse riscontrare una inadempienza, emetterà una sanzione a carico del Committente o del Responsabile dei Lavori.
Non solo!
Comunicherà anche tale inadempienza all’amministrazione che ha concesso il titolo abilitativo. La quale con atto d’ufficio, annulla l’efficacia del titolo abilitativo concesso e non potete più portare avanti i lavori dell’opera.
Quali sono i contenuti delle notifiche preliminari?
I contenuti della notifica preliminare sono elencati nell’allegato XII del D.Lgs 81/08 e di base sono i seguenti:
Ci sono alcuni casi specifici scopri come trasmetterla Richiedi Informazioni qui