Decreto Crescita, molte novità fiscali – SUPERAMMORTAMENTO
30 Maggio 2019Fondo Nazionale Efficienza Energetica
5 Giugno 2019
Con il 1° gennaio 2019 crescono le responsabilità dell’azienda in materia di sicurezza sul lavoro, a documentarlo è la legge di Bilancio 2019 che ha disposto l’incremento del 10% degli importi dovuti dalle aziende per la violazione delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, in particolar modo per le violazioni in materia di prevenzione.
La maggiorazione è raddoppiata (20%) se, nei tre anni precedenti, il datore di lavoro è stato destinatario di sanzioni per i medesimi illeciti commessi.
Ma un breve saggio di Olympus, (scaricabile qui in formato gratuito pdf) si sofferma dettagliatamente, sul ruolo e sulle responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro.
Il Datore di lavoro è la prima figura incaricata in azienda, di garantire la sicurezza sul lavoro nel quale ricadono i seguenti obblighi:
– evitare che probabili e possibili pericoli dovuti all’esercizio dell’ attività, possano tradursi in rischi per i lavoratori;
– organizza l’attività di impresa per portare a termine il lavoro che dovranno svolgere i dipendenti, i quali si devono attenere a quanto viene loro richiesto;
– salvaguardare l’integrità psicofisica dei lavoratori eliminando o cercando di ridurre al massimo i rischi che possono procurare dei danni a questi soggetti.
Al datore di lavoro sono equiparati i dirigenti ed i preposti che organizzano tutte le attività svolte dai lavoratori, adottando tutte le misure di sicurezza necessarie per la tutela dei dipendenti, informando gli stessi sui rischi specifici cui sono esposti, insegnano le norme fondamentali di prevenzione e addestrando i lavoratori all’utilizzo corretto dei mezzi e degli strumenti di protezione.
I Working Paper di Olympus, è un vero e proprio studio realizzato analizzando i vari obblighi generali e specifici, le conseguenze degli inadempimenti del lavoratore agli obblighi di sicurezza e la loro incidenza sulla imputazione e sulla ripartizione delle responsabilità.
Il D.Lgs. 81/2008 comunica il nuovo ruolo del lavoratore, anche lui tenuto a garantire il rispetto della disciplina prevenzionale per la tutela dell’incolumità del prestatore di lavoro.
Secondo alcuni questo nuovo ruolo costituisce “il nucleo centrale del sistema di prevenzione soggettivo, fondato, appunto, sulla partecipazione individuale dei singoli lavoratori”.
Quindi in primis, Le responsabilità dell’azienda in materia di sicurezza sul lavoro vengono gestite dal titolare dell’impresa ma il nucleo centrale del sistema di sicurezza e di prevenzione soggettivo è ad oggi fondato sulla partecipazione individuale dei singoli lavoratori.