ISO 45001 E BANDO INAIL OT23/2023: ACCESSO ALLA RIDUZIONE DEL PREMIO INAIL
7 Febbraio 2023Marchio UKCA – Obblighi e scadenze
13 Febbraio 2023La gestione ambientale in un’azienda è un processo strutturato legato alle normative ambientali e tempistiche di consegna precise.
Ogni azienda dovrebbe valutare il proprio impatto ambientale e adattare le proprie pratiche in base alle proprie esigenze specifiche questo per attivare un efficace l’impatto ambientale.
La gestione delle scadenze ambientali 2023 sono già previste in un calendario ben programmato (fermo restando possibili deroghe o rinvii in caso iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato).
Febbraio 2023 – Gestione Scadenze ambientali
Le relazioni ANNUALI da presentare sono:
- ADR (Accordo Internazionale per il Trasporto Merci Pericolose su Strada)
La relazione annuale va compilata dal consulente ADR non solo alla scadenza dell’anno ma anche in caso di cambi procedurali o strutturali che vengono messi in atto per rimanere in linea con le normative vigenti in materia di trasporto, carico e scarico di merci pericolose
- AMIANTO
La relazione annuale sull’amianto è un documento che le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o bonifica devono inviare ogni anno entro una determinata data, generalmente il 28 febbraio. La relazione descrive l’attività svolta nell’anno solare precedente e fornisce informazioni sulle quantità di amianto gestite, sulle attività di smaltimento o bonifica effettuate e sulla conformità alle normative sull’amianto applicabili.
- CONAI
Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) è un organismo incaricato di gestire il sistema di raccolta e riciclaggio degli imballaggi in Italia, e i produttori e gli esportatori d’imballaggi vuoti o di merce imballata sono tenuti a inviare a CONAI i moduli per l’esenzione dall’applicazione del contributo ambientale, qualora prevista..
Invia il tuo modulo di esenzione conai
Prepariamoci a marzo 2023
- A.U.A. PO.INT. (Portale Integrato per i dati di autocontrollo aziende non A.I.A.)
– Comunicazione dei dati relativi agli autocontrolli effettuati nell’anno 2022 tramite portale A.U.A. PO.INT entro il 31 marzo 2023. Sono obbligati tutti:
gli impianti/stabilimenti connessi alle PMI (Piccole medie e micro imprese),
PREPARA LA DOCUMENTAZIONE 2023 –
Sono esclusi dall’obbligo di dotarsi di AUA gli impianti:
- autorizzati AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale),
- autorizzati con provvedimento di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale) quando tale provvedimento sostituisce espressamente i titoli abilitativi settoriali,
- autorizzati ai sensi dell’art.208 del D.Lgs.152/2006 Parte Quarta (Autorizzazione Unica in materia di rifiuti)di bonifica
- siti inquinati in quanto autorizzati dal Decreto di bonifica di competenza del Comune ai sensi dell’art.242 e 249 del D.Lgs.152/2006 parte quarta (siti contaminati procedura ordinaria e semplificata).
I dati da caricare sono relativi al 2022 con tutta la documentazione tecnica necessaria.
Scarichi idrici: denuncia delle acque al Comune/Ente Gestore
Scade il termine previsto per denunciare al Comune/Ente Gestore la quantità e la qualità delle acque utilizzate nel ciclo produttivo e scaricate nella pubblica fognatura.
Ricordiamo inoltre di prepararsi alla richiesta MUD – Modello unico di dichiarazione ambientale
- MUD
Tutte le imprese che hanno prodotto e/o gestito rifiuti nel 2022 devono presentare la dichiarazione ambientale utilizzando il modello unico M.U.D. Sono previste sanzioni per il ritardo nella presentazione del MUD o per la sua mancata presentazione.
Richiedi qui informazioni – scopri qui se la tua azienda deve aderire al mud 2023
Fonte:ARPA