La gestione rifiuti in azienda deve essere gestita per tutti i settori imprenditoriali; le attività obbligatorie sono relative alla quantità di rifiuto prodotta e , in base al prodotto rifiuto da smaltire. Ogni azienda produce varie tipologie di rifiuti:
Ci sono normative e sanzione specifiche Leggi il nostro articolo qui
Soprattutto quest’anno un occhio di riguardo cade per lo smaltimento dell’amianto Tutte le informazioni per la gestione ambianto 2022
Una gestione ottimizzata dei rifiuti porta vantaggio all’ambiente, ma anche all’azienda che può ridurre i costi di stoccaggio e il rispetto degli obblighi di legge.
Come gestire i rifiuti in azienda e quali obblighi si deve rispettare?
L’azienda ha tre aree principali legate alla responsabilità della propria gestione dei rifiuti:
Il sistema di gestione sostiene e aiuta a gestire e organizzare tutte queste attività. Scopri di più sul sistema di gestione qui
Chi è il responsabile tecnico gestione rifiuti? E’ obbligatorio averlo in azienda?
Il responsabile tecnico è un esperto in tutto ciò che riguarda il ciclo di gestione dei rifiuti, dalle azioni dirette per assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell’impresa e di vigilare sulla corretta applicazione della normativa di riferimento.
E’ obbligatorio per le categorie:
– raccolta e trasporto di rifiuti urbani;
– operazioni di raccolta e trasporto che riguardano i produttori iniziali di rifiuti (pericolosi – fino a trenta chilogrammi o trenta litri al giorno – o non pericolosi);
– distributori, installatori, trasportatori e gestori dei centri di assistenza tecnica legati ad apparecchiature elettriche ed elettroniche;
– raccolta e trasporto di rifiuti speciali (pericolosi e non);
– imprese che effettuano il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti;
– intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione degli stessi;
– bonifica di siti;
– bonifica dei beni contenenti amianto.