Esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR per gli speditori

Quando gli indumenti di protezione DPI NON sono idonei
25 Settembre 2023
Tabella scadenze RENTRI
5 Ottobre 2023
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La sicurezza sul lavoro e la gestione ambientale sono temi di fondamentale importanza in ogni settore industriale. La gestione corretta delle merci pericolose è un aspetto cruciale in questo contesto, e il rispetto delle normative ADR (Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route) è essenziale per garantire la sicurezza durante il trasporto su strada di tali merci.

Recentemente, è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del 7 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che individua le condizioni in cui le imprese che svolgono attività di spedizione o trasporto, o connesse attività come imballaggio, carico, riempimento o scarico di merci pericolose su strada, possono essere esentate dall’obbligo di nominare un consulente per la sicurezza in conformità a quanto previsto dal paragrafo 1.8.3.2 dell’ADR.

Limiti per il trasporto in colli

Per quanto riguarda il trasporto in colli, l’art. 4 stabilisce alcune condizioni:

  • ogni operatore è autorizzato a effettuare un massimo di ventiquattro operazioni all’anno solare e tre operazioni al mese solare. Queste operazioni devono rispettare i limiti quantitativi indicati nella tabella 1.1.3.6.3 dell’ADR. Ad esempio, per la categoria di trasporto 1, la quantità massima per unità di trasporto è di 20, mentre per la categoria di trasporto 2 (come bombolette o batterie) è di 333. La quantità massima per la categoria di trasporto 3 è di 1000, mentre per la categoria di trasporto 4 non ci sono limiti quantitativi. È importante notare che il peso deve essere certo e non presunto.
  • Ogni impresa deve predisporre un registro di monitoraggio interno che tiene traccia del numero di operazioni effettuate annualmente. Questo registro deve contenere i dati di classificazione e identificazione di ogni spedizione, la data di esecuzione, il tipo di confezionamento (ad es; genere di imballaggio, recipiente a pressione, IBC o grande imballaggio) e la quantità netta. Il registro deve essere compilato per ogni anno solare e conservato per almeno 5 anni, sia in formato cartaceo che digitale, e reso disponibile all’amministrazione in caso di richiesta.

Spedizioni occasionali e assegnazione delle materie

Per le spedizioni occasionali:

  • le merci devono essere caricate alla rinfusa o in cisterna, come stabilito nell’articolo 5. Le materie devono essere assegnate al III gruppo di imballaggio o alla categoria di trasporto 3 o 4.
  • Il numero massimo di operazioni consentite è di 12 all’anno solare e 2 al mese, con un limite di 50 tonnellate di merci pericolose trasportate all’anno solare.

Anche in questo caso, ogni impresa deve predisporre un registro interno di monitoraggio che contiene i dati di classificazione e di identificazione di ogni spedizione, la data di esecuzione, il tipo di confezionamento (rinfusa o cisterna) e la quantità netta. Questo registro deve essere compilato per ogni anno solare, archiviato per almeno 5 anni (sia in formato cartaceo che digitale) e reso disponibile all’amministrazione in caso di richiesta.

Obblighi rimanenti e formazione

Nonostante l’esenzione dalla nomina del consulente ADR, il legale rappresentante dell’impresa deve garantire il rispetto di tutte le altre disposizioni dell’ADR, nella misura e nella modalità in cui risultino applicabili.

Questo comprende l’obbligo di formazione, la cui registrazione dell’avvenuta effettuazione deve essere conservata per almeno cinque anni e resa disponibile all’autorità competente su richiesta.

Rifiuti pericolosi

È importante sottolineare che per i rifiuti pericolosi è necessario verificare il FIR (formulario) per determinare se sono soggetti all’ADR. Tuttavia, è sempre consigliabile effettuare un’analisi del rifiuto per garantire una gestione corretta e sicura.

In conclusione, il Decreto Ministeriale del 7 agosto 2023 fornisce linee guida chiare per l’esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR per gli speditori.

Le imprese coinvolte nel trasporto di merci pericolose su strada devono rispettare rigorosamente queste disposizioni al fine di garantire la sicurezza sul lavoro e la gestione ambientale adeguata.

La registrazione e l’archiviazione accurata dei dati sono fondamentali per dimostrare la conformità alle normative e per rispondere a eventuali richieste da parte delle autorità competenti. La sicurezza e la responsabilità rimangono prioritari, anche in caso di esenzione.