DPI come deve avvenire la consegna?

Ci sono obblighi che deve rispettare l’azienda e il datore di lavoro nella scelta del DPI per il lavoratore, la modulistica di consegna e la formazione.

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In questo periodo si parla molto del ritorno alla mascherina obbligatoria. In questo articolo vi parliamo delle normative Covid aggiornate al 15 giugno 2022 Link all’articolo qui

Ma oggi ci concentriamo su come deve avvenire la consegna dei DPI?

Non esiste un termine di tempo fisso per avviare la consegna dei DPI ai lavoratori, la necessità avviene quando il lavoratore deve lavorare quotidianamente con il proprio dispositivo e quando la data di scadenza fornita dal fabbricante del DPI è scaduta. 

Il datore di lavoro dunque assieme al RSPP deve mantenere in efficienza i dispositivi, assicurandone manutenzione, riparazione o sostituzione se necessario.

Inoltre deve attivare quando necessaria la formazione per il corretto utilizzo.

Ricordiamo che la scelta del DPI deve essere specifica per singolo lavoratore e mansione lavorativa. Infatti solo in base alle evidenze rilevate con la valutazione dei rischi fatta dal Datore di Lavoro in collaborazione con il RSPP e dopo aver consultato Medico Competente e l’RLS si potrà sapere, e consegnare al lavoratore il DPI che lo deve proteggere dalla sua mansione esposta al rischio. 

Come deve avvenire la consegna dei DPI?

La consegna dei dispositivi di protezione individuale è un adempimento obbligatorio che va documentato.

Quando il datore di lavoro, o chi per lui, fornisce i DPI al lavoratore, deve munirsi di un apposito modulo di consegna.

Questo modulo, chiamato spesso anche verbale di consegna dei DPI, deve avere le seguenti caratteristiche:

• Essere redatto su carta intestata all’azienda;
• Contenere i dati anagrafici di chi consegna i DPI e di chi li riceve;
• Elencare tutti i DPI forniti al lavoratore;
• Fornire informazioni al lavoratore su obblighi e modalità di utilizzo;
• Riportare la firma del Datore di Lavoro;
• Riportare la firma del lavoratore per accettazione;
• Riportare data.

La scheda deve essere redatta in duplice copia di cui una dovrà essere conservata dal datore di lavoro presso l’azienda, l’altra sarà destinata al lavoratore come ricevuta di consegna dei DPI.