Come richiedere l’AUA

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Cos’è l’AUA?

Con il termine “AUA” si intende l’Autorizzazione Unica Ambientale, una specifica forma di autorizzazione introdotta dal D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 (in vigore dal 13 giugno 2013) per semplificare gli adempimenti amministrativi ambientali, e rilasciata dallo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP).

 Chi deve chiedere l’AUA?

La disciplina sull’ AUA si applica alle piccole–medie imprese (PMI), oltre che agli impianti non soggetti alle disposizioni in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). E tutte le aziende che necessitano di una tra queste sette autorizzazioni ambientali elencate:

  • Autorizzazione agli scarichi idrici
  • La comunicazione per l’utilizzo agronomico degli affluenti da allevamento
  • L’autorizzazione all’emissione in atmosfera di tipo ordinario 
  • L’autorizzazione alle emissioni in atmosfera di tipo semplificato
  •  La comunicazione nulla osta sull’impatto Acustico
  • L’autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura
  • La comunicazione del recupero dei rifiuti speciali. 

Quando bisogna richiedere l’autorizzazione AUA?

La domanda di AUA deve essere presentata dal richiedente al proprio SUAP di competenza, alla scadenza del primo titolo abilitativo sostitutivo, nonchè in caso di rinnovo o aggiornamento di uno dei titoli in questione. 

Quali sono la modulistica, le tempistiche per ottenere l’AUA?

Il modello della domanda di AUA è contenuto nel D.P.C.M. 8 maggio 2015, che ne ha adottato uno unico valevole su tutto il territorio nazionale (le Regioni avrebbero dovuto adeguare la propria modulistica entro il 30 giugno 2015).

Se l’AUA sostituisce titoli ambientali per i quali la conclusione del procedimento è inferiore o pari a 90 giorni, l’Autorità competente adotta il provvedimento finale e lo trasmette entro 90 giorni al SUAP, che rilascia l’AUA; potrà essere indetta la Conferenza di servizi, specialmente se previsto dalla legge. Se, invece, l’AUA sostituisce titoli ambientali per i quali la conclusione del procedimento è superiore a 90 giorni, il SUAP obbligatoriamente indice la Conferenza di Servizi entro 30 giorni. L’Autorità competente, in questo caso, adotta il provvedimento finale entro 120 giorni dal ricevimento della domanda, salve integrazioni.

Quanto dura l’AUA e quando bisogna rinnovarla?

L’AUA dura 15 anni dal rilascio. Il rinnovo deve essere richiesto almeno 6 mesi prima della scadenza, presentando la relativa domanda al SUAP: solo nel caso in cui non sia cambiato nulla il gestore potrà fare riferimento a quanto già depositato. Le tempistiche e le modalità procedurali sono uguali a quelle previste per il primo ottenimento dell’AUA.

Quali sono le sanzioni per l’inosservanza delle norme AUA?

Il regolamento AUA non fa alcun cenno a sanzioni, né amministrative, né penali. La soluzione più ovvia, visto quanto detto, consiste nell’applicazione delle “vecchie” sanzioni vigenti per le varie materie ambientali; questo, però, non esclude la possibilità che possano derivarne contenziosi amministrativi e\o penali sulle inosservanze alle disposizioni dettate dalle AUA. In conclusione, un intervento del legislatore sarebbe idoneo a evitare l’eventuale caos giurisprudenziale e dottrinale sull’argomento. 

La richiesta di AUA riguarda ormai molte aziende perché comprende in sé diversi “titoli” ambientali (i più frequenti sono le emissioni, gli scarichi idrici, l’acustica ed i rifiuti). E’ una pratica abbastanza semplice che, però, richiede molte attenzioni, diverse competenze e la conoscenza delle modalità operative degli enti coinvolti. Spesso quindi i singoli professionisti sono in difficoltà, anche perché non essendo la principale fonte del proprio lavoro, l’AUA non è affrontata con continuità.

Ci capita spesso di supportare liberi professionisti nell’implementazione e nella presentazione della richiesta di AUA. E questo ci fa piacere, perché è il nostro lavoro e perché collaborare con tecnici affermati è uno dei nostri obiettivi.

Ormai di AUA ne abbiamo presentate molte, e continuiamo, e l’esperienza è notevole.

Se volete collaborare con noi non dovete fare altro che contattarci a info@sicurimpresa.it o compilare il form qui di seguito. Decideremo assieme come organizzarci.

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