Il 31 marzo 2022, terminerà definitivamente lo stato di emergenza nazionale .
Non essendo state deliberate proroghe, dal 1° aprile cesserà l’obbligo di green pass per tutte le attività all’aperto come bar, ristoranti, spettacoli e sport.
Il green pass, tuttavia, continuerà a essere indispensabile per andare al lavoro probabilmente fino al 15 giugno 2022, giorno in cui scade l’obbligo vaccinale previsto per gli over 50.
Il programma per un graduale ritorno alla normalità è il seguente:
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Mascherine e utilizzi cosa cambia?
All’aperto già dall’11 febbraio non vi è più l’obbligo di mascherine (a meno che situazioni affollate non permettano il distanziamento sociale)
Nei luoghi chiusi per ora rimane l’obbligo della mascherina FFP2.
Smart Working dopo il 31 marzo nuovi accordi con i dipendenti?
Il datore di lavoro che vorrà attivare lo Smart Working dovrà predisporre un accordo individuale con il lavoratore, che andrà a definire le modalità di effettuazione della prestazione al di fuori dei locali aziendali in modalità agile.
Ma cosa deve essere indicato nell’accordo?
Di seguito alcuni dei requisiti che dovranno essere indicati nell’accordo:
Con la scadenza dello stato d’emergenza cesserà quindi il regime semplificato per lo Smart Working.
Fonti:
Lavoro governo disposizione Smart Working 2022 Link
Comunicato stampa consiglio dei ministri: Link
Ansa Link