Tabella scadenze RENTRI
5 Ottobre 2023Decreto Energia 2023
10 Ottobre 2023Nel recente periodo, dopo l’annuncio del nuovo decreto RENTRI a giugno e la pubblicazione delle tabelle delle scadenze, abbiamo ricevuto numerose domande riguardo agli obblighi e alle normative in vigore.
Qui abbiamo lasciato delle risposte alle domande ricevute se anche tu hai dubbi contattaci per poter risolvere dubbi legati a questo nuovo obbligo legato alla gestione rifiuti 2023.
Chi è obbligato ad iscriversi al RENTRI ?
Le categorie obbligate ad iscriversi:
- gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
- i produttori di rifiuti pericolosi;
- gli enti e le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale;
- gli enti e le imprese che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
- i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- con riferimento ai rifiuti NON pericolosi i soggetti di cui all’articolo 189 comma 3; sarebbero gli stessi soggetti attualmente obbligati ad inviare il MUD. Si tratta in pratica di tutti quei rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali ed artigianali e derivanti dalle attività di recupero e smaltimento rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, rifiuti da abbattimento di fumi, fosse settiche e reti fognarie.
Ci sono sanzioni se non rispetto scadenze o obblighi RENTRI?
Si sono previste sanzioni, come ad esempio:
- inserimento di informazioni non veritiere o non pertinenti con il contenuto dei provvedimenti indicati o di documentazione non conforme all’originale,
- Infine, i soggetti che svolgono attività di trattamento dei rifiuti sono tenuti entro 30 gg. a comunicare, con le medesime modalità, ogni variazione rispetto alla documentazione trasmessa.
FIR – Formulario di Identificazione dei Rifiuti è Obbligatorio?
È il documento che contiene tutte le informazioni essenziali relative alla natura del rifiuto, al suo produttore, al trasportatore e al destinatario.
Richiedi informazioni su i moduli FIR
Il FIR rappresenta uno dei requisiti obbligatori, insieme al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) e al Registro di Carico e Scarico dei Rifiuti, necessari per monitorare il flusso di produzione dei rifiuti speciali.
La responsabilità principale per l’emissione del FIR è del produttore del rifiuto. Tuttavia, se il produttore non è in grado di emettere il documento, il compito può essere affidato al trasportatore, pur restando inalterate le responsabilità del produttore riguardo alle informazioni contenute nel FIR.
Si deve prestare attenzione alla sua compilazione e conservazione perché deve rispettare le disposizioni vigenti!