Fondi Innovazione di Prodotto e Servizio per le PMI

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Regione Emilia-Romagna | Innovazione di Prodotto e Servizio per le PMI

FINALITÀ

Il bando si rivolge alle imprese impegnate in percorsi di innovazione tecnologica e diversificazione dei propri prodottie/o servizi, con l’obiettivo di accrescere la quota di mercato o di penetrare in nuovi mercati.

BENEFICIARI

I beneficiari sono le Piccole e Medie Imprese con i seguenti requisiti:

  • sede operativa, in termini di unità locale produttiva, in Emilia-Romagna;
  • bilancio approvato riferito al 2018 per le società di persone, e depositato alla competente CCIAA per le altre tipologie di società, alla presentazione della domanda;
  • codice ATECO, anche secondario, appartenente a quelli indicati nella Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente per le priorità A, B e D ( Agroalimentare, Edilizia e Costruzioni, Meccatronica e Motoristica, Salute e Benessere, Industrie culturali e creative, Innovazione nei servizi).

Rientrano tra i beneficiari anche le imprese con sede legale in Italia che oltre ai requisiti precedentemente elencati, devono:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio;
  • essere costituite nelle forme di società di capitale, società di persone (escluse le società semplici e quelle che utilizzano la contabilità semplificata), società consortili nella forma di società di capitale. Le società cooperativesono ammissibili solo se riconducibili alle tipologie di produzione e lavoro, edilizia, cultura – turismo – spettacolo – editoria (come risulta dallo statuto e nell’atto costitutivo della cooperativa), le cooperative sociali di tipo B;
  •  esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi, esclusa l’impresa agricola;
  • essere attive;
  • non aver usufruito di altri finanziamenti pubblici finalizzati alla realizzazione delle stesse spese previste nel progetto;

Sono escluse:

  • le società strumentali, controllate direttamente o indirettamente da Pubbliche Amministrazioni o altri soggetti pubblici;
  • le imprese già finanziate a valere sul medesimo bando negli anni 2016 o 2017.

INTERVENTI

Gli interventi ammissibili devono avere carattere innovativo e riferirsi agli ambiti produttivi della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente.

I progetti dovranno iniziare dallo 01/04/2020 e terminare entro il 30/11/2020, con la possibilità di chiedere una proroga al 31/12/2020.

I progetti di innovazione e diversificazione devono comportare almeno una delle seguenti azioni:

  • ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi;
  • ridefinizione tecnologica e funzionale in senso innovativo;
  • introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di modificare in modo sostanziale il rapporto con clienti e stakeholders;
  • ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi verso le esigenze di sostenibilità ambientale, inclusione e qualità di vita, cultura e società dell’informazione.

Non sono ammissibili progetti finalizzati alle modifiche di routine o alle modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi e altre operazioni, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti. Non sono altresì ammessi progetti riguardanti innovazioni di carattere estetico o di semplice ampliamento della varietà.

I contratti di fornitura dovranno essere stipulati per almeno il 40% del valore del progetto con soggetti che appartengano alle tre tipologie sottoelencate:

  • Laboratori di ricerca e centri per l’innovazione accreditati ed appartenenti alla Rete Regionale dell’Alta Tecnologia;
  • Università e altre istituzioni di rango universitario, anche del campo artistico, enti pubblici di ricerca, organismi di ricerca;
  • Start-up innovative e PMI innovative.

Gli interventi devono avere un valore compreso tra € 20.000,00 ed € 80.000,00.

Una stessa impresa può presentare una sola domanda.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili devono essere state sostenute nel periodo 01/04/2020 – 30/11/2020 e rientrare nella seguente elencazione:

  • consulenze tecnologiche e di ricerca, studi e analisi tecniche;
  • prove sperimentali, misure, calcolo;
  • progettazione software, multimediale e di componentistica digitale;
  • design di prodotto/servizio e concept design;
  • stampa 3D di elementi prototipali;
  • progettazione impianti pilota.

NATURA DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione, concessa secondo il Regolamento GBER, assumerà la veste di un contributo alla spesa nella misura del 50% delle spese ammissibili. Le imprese appartenenti allo stesso gruppo possono chiedere contributi fino al massimoaggregato di € 60.000,00.

TERMINE

La domanda deve essere presentata dalle ore 10:00 del 18/11 alle ore 13:00 del 18/12/2019.

Le domande saranno esaminate sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.