Incentivare la conoscenza e la valorizzazione delle botteghe storiche, ossia delle attività commerciali ed artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico ed ambientale, che costituiscono testimonianza della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale e mercatale locale.
I progetti finanziabili ai sensi del presente bando devono prevedere interventi per la promozione e valorizzazione delle produzioni artigianali artistiche e/o tradizionali nonché il commercio in superfici di vendita caratterizzate da un riconosciuto valore storico, in grado di incidere sull’attrattività turistica dei luoghi, considerati attrattori culturali ed ambientali della regione.
Essi dovranno prevedere la realizzazione di interventi, alternativamente o congiuntamente, per l’innovazione di prodotto, per la valorizzazione di prodotti tradizionali e dei sistemi di vendita, per investimenti in nuove tecnologie informatiche, di comunicazione, per implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line nonché sviluppare nuove funzioni avanzate di rapporto con la clientela.
L’agevolazione, a fondo perduto, è concessa nell’ambito del regime de minimis, nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile.
Il progetto finanziabile dovrà avere una dimensione minima di investimento ammesso pari a € 10.000.
Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto ammesso, non potrà comunque eccedere, l’importo di € 25.000
Il contributo a fondo perduto inoltre, potrà essere incrementato del 5% qualora i progetti siano presentati da imprese giovanili e/o femminili, prevedano una ricaduta positiva sull’occupazione, hanno rating di legalità e/o sono appartenenti ai settori della S3.
Lo stesso incremento del 5% è previsto anche per progetti di investimento proposti da imprese localizzate in aree montane o in aree svantaggiate della Regione (aree 107.3.c).
FONTE: